Trio Conductus – Johanna Porcheddu: LE DUE VITE

Il prossimo incontro del festival ci porta il 24 e 25 luglio a Badia, a Ćiaminades. Sul palco il melologo di Marcello Fera “LE DUE VITE“, uno spettacolo in lingua italiana per attrice (Johanna Porcheddu) e trio d’archi (Trio Conductus). “LE DUE VITE“ racconta la storia di Cicci che prostituta prima, irreprensibile signora poi, riflette sulla sua condizione passata e presente.Cicci è una bambina nelle campagne cremonesi negli anni ’20 del Novecento. Fin dall’adolescenza è insidiata dalle attenzioni erotiche di uomini e donne, approda fatalmente alla prostituzione per poi conoscere l’amore, le atrocità della guerra e il ritorno al paese d’origine, moglie e madre rispettata e afflitta dalle responsabilità quotidiane.Il suo racconto è uno sguardo a ritroso, vivace, coraggioso e implacabile.La voce narrante è il quarto strumento di una partitura, interpretata da Johanna Porcheddu. Marcello Fera é il compositore delle musiche che impegnano un trio d’archi; un’opera in bilico tra memorie popolari e straniamento. La storia di Cicci è tratta da “Autobiografie alla leggera” di Danilo Montaldi, un’opera che documenta sulla base di storie autobiografiche i profondi cambiamenti nella società italiana del dopoguerra.